SERIE A THREAD 2005/2006


Cweb

Nachwuchsspieler
Beiträge
7.785
Punkte
38
Na wir in Bern können schon lange via Internet den Platz auswählen, aber spass beiseite. Wie schwer kann es sein ein bestehendes Online-ticketing System mit den neuen normen auszustatten??? Schlafen die alle bei dieser Bruchbude bestticket??? DAAAAAAAIIIIIIIIIIIIIIIII!!

@fresh: sag mal an welcher stelle du das gehört hast. vielleicht können wir das dann via hilfsmittel (internet) rauskriegen.

am anfang kommt auf jeden fall grad mal das bekannte anti-carabiniere-lied bzw. spruch :D

La disoccupazione ha creato un mestiere... mestiere di merda il carabiniere.
 

Cweb

Nachwuchsspieler
Beiträge
7.785
Punkte
38
Weils wir grade von Pisa haben, hier ihr Spruchband gegen Martina:

fotosettimana_04.jpg


auf Deutsch:
"24.9. VR-BS(Verona-Brescia) Die Ultras im Koma im Spital, das sind die Auswirkungen der speziellen (neuen) Regeln"

hier der bekannte (leicht abgeänderte) Spruch gegen Pisanu, braucht wohl keine übersetzung

0506_cam_pisa_juvestabia_06.jpg


und hier ein paar bilder vom spiel gegen frosinone wo ich dabei war:

0506_cam_pisa_frosinone_02.jpg


kritisiert Fakt, dass durch die neuen Regeln jetzt plötzlich 2000 Fans weniger Platz haben in der Kurve

0506_cam_pisa_frosinone_09.jpg


Pisanu wieviele Gesetze machst du (im Sinn von wieviel willst du noch machen? das untere kann ich leider nciht lesen, auch im Stadion nicht.

drunter dann folgendes:

0506_cam_pisa_frosinone_10.jpg


"Je mehr ihr uns in käfigähnliche (gabbia=Käfig) Stadien steckt, umso mehr steigt unser Zorn."

Hier der Anhang aus Frosinone...machten ganz gut Stimmung, quasi tutti ultras würd ich mal sagen

4PI-FR.jpg


und hier nochmal der Link zur fototifo-page mit der damals angesprochenen striscione:

fieri di essere ultras veri
 
Zuletzt bearbeitet von einem Moderator:

Cweb

Nachwuchsspieler
Beiträge
7.785
Punkte
38
PALERMO, 9 ottobre 2005 - Marco Materazzi sta al gioco, ma è un pò stanco di continuare a ricevere offese gratuite da tutte, o quasi, le tifoserie d'Italia. Finchè si critica il giocatore, nulla da dire, ma quando si tirano in ballo mamme e familiari, allora no, Materazzi non ci sta più. "Quando un giocatore come me va in campo si trasforma, magari a qualcuno non piace il modo di stare in campo di Materazzi, ma se vengo offeso in tutti gli stadi d'Italia - spiega il difensore dell'Inter e della Nazionale - anche in quelli in cui non ho mai giocato, vuol dire che c'è qualcosa che non va. Bisognerebbe considerare le offese personali nei confronti dei giocatori allo stesso modo dei cori razzisti, non voglio condurre nessuna battaglia, soltanto sensibilizzare la gente su questo tipo di problema". Ieri sera, però, una bella soddisfazione Materazzi se l'è presa. "Prima della partita alcuni bambini, credo che fossere dei raccattapalle di 10 anni, mi hanno chiesto maglietta e pantaloncini. Ho risposto che li avrei accontentati a fine partita e mi hanno detto <sei proprio un bravo picciotto>... È una piccola cosa, ma fa piacere, del resto i bambini sono la bocca della verità, vuol dire che non tutti considerano Materazzi una persona cattiva".

www.gazzetta.it

:laugh2: :laugh2: :jubel: :idiot:

Materazzi hat sich beschwert, dass er in allen Stadien beschimpft wird, sogar in denen wo er noch nie gespielt hat. Für ihn ist das eine Form von Rassismus, bzw. ein ähnliches Problem.
Ey Materazzi, fa attenzione. Vorrei dirti qualcosa:

MATERAZZI PEZZO DI MERDA!!!! :teufel:
 

Cweb

Nachwuchsspieler
Beiträge
7.785
Punkte
38
speziell @Fresh:

ein geiles Lied (Melodie montagne verdi) der WSB Cesena bei ihrem Protestzug gegen den Samstag!

...si giochava la domenica...

wiederum zuerst auf link und dann warten, kein direkter download! vielleicht können wir die zeilen rekonstruiren...
 

Cweb

Nachwuchsspieler
Beiträge
7.785
Punkte
38
@Gitche: Wie meinst du das?

übrigens die Arena Garibaldi (Pisa Stadion) hat ein gewisses Flair. über dem Gästeblock sieht man noch den schiefen Turm! :D
 

Cweb

Nachwuchsspieler
Beiträge
7.785
Punkte
38
Falls es noch jemand ausser Fresh und mich interessiert, hier der Text:

Mi ricordo che tempo fà
si giocava la domenica.
Quelli sì ch'erano bei tempi
mica adesso cò 'sti presidenti
che han venduto la nostra passione
per quattro soldi alla televisione.
Eh adesso ci siam rotti il cazzo
TUTTI IN LOTTA CONTRO IL PALAZZO.
 

GitcheGumme

Moderator
Beiträge
33.569
Punkte
38
Ort
Dubai
Ich meine die Macher (Vereinsbosse) und dann die Fans. So extrem sieht man das nicht in DEU und wird es auch nie sehen. Außerdem: Schöffeln sich immer schön geld ab, erhöhen Tickets und dann stellen sie solche häßlichen Betonschüsseln hin. Das geld könnte man doch weiß Gott dafür benutzen.
 

Cweb

Nachwuchsspieler
Beiträge
7.785
Punkte
38
Tja, a voi i soldi, a noi le repressione...ein viel gehörter spruch in italien. Stimmt, die Ultras kämpfen nicht nur gegen de Verband, sondern häufig auch stark gegen ihren Präsidenten bzw. Besitzer. Beste Beispiele sind zB Atalanta, Hellas Verona, Bari oder auch Lazio wie mir scheint. Gab zB in Bergamo schon eine horeo gegen Ruggeri den Präsidenten wenn ich mich recht entsinne, und natürlich bei den Spielen immer wieder zahlreiche Spruchbänder.

Das mit den Betonschüsseln hat halt zur Folge, dass vor allem die harten Fans noch kommen, der Rest ist dann leer. Für die Stehplatzkurve spielt es sowiso keine grosse Rolle ob das jetzt überdacht ist oder nicht. Die Bemühungen dieser Fans geht denn auch nicht dorthin moderne Stadien zu errichten (mit den entsprechenden Eintrittspreisen), sondern die Eintrittspreise zu senken.

Aber momentan gibt es ja einige Polemik in den italienischen Medien bezüglich Zuschauerschwund, vielleicht passiert ja was (und einfach neue Stadien errichten wie Galliani und Carraro will geht wohl weniger gut, als die Preise zu senken.) Mal schauen.
 

steb

Moderator Fußball
Teammitglied
Beiträge
7.485
Punkte
113
interessanter artikel zum thema zuschauerschwund:(quelle goal.com)

Stadi Vuoti: l'analisi di un problema dai diversi risvolti
10/10/2005 11.38.00
Nel panorama calcistico tricolore sembra essere sempre di maggiore attualità la problematica del drastico calo degli spettatori allo stadio. Proviamo ad analizzare il problema.
Molti esperti del settore, nonché diverse personalità politiche, hanno espresso il loro pensiero, indicando come principali cause il cambiamento culturale del modo di vivere lo sport e la sempre maggiore offerta mediatica a cui il tifoso è sottoposto.

Ma se mettiamo sotto la lente d’ingrandimento questa problematica, ci accorgiamo che i principali motivi che hanno portato la gente sempre più lontana dagli stadi, non sono questi. In fondo, la pay-tv è ormai in voga dalla metà degli anni ’90 e la diffusione del DTT (Digitale Terrestre) non può giustificare una flessione così importante dei dati di affluenza negli impianti.

Anche la pista antropologica, che riconduce ad una trasformazione culturale, presenta molte lacune; infatti appena le società applicano prezzi più bassi, come per magia gli impianti tracimano, nuovamente, di sfrenata passione per i propri beniamini.

Quindi le vere ragioni di questa importante quanto preoccupante disaffezione del popolo italico verso lo sport nazionale sono da ricercare altrove. L’opinione della gente, del tifo, della parte più vera di questo movimento che, ormai, è più assimilabile ad un settore industriale che ad uno sport veicolo di sentimenti e valori quasi dimenticati, porta ad una duplice spiegazione: il caro-prezzi e le nuove disposizioni anti-violenza. Ma andiamo con ordine.

Secondo quanto emerge da uno studio effettuato da “La Repubblica.it”, nel breve volgere di 5 anni, i prezzi sono quasi raddoppiati, e questo fenomeno non può derivare solamente dal famigerato quanto temuto “effetto-euro”. Nel 2000 il prezzo medio per vedere una partita della Roma era 58.000 lire, ora è 45 €; l’Udinese, poi, ha solamente effettuato un cambio di moneta senza diminuire il valore nominale dei biglietti, passando da 60.000 lire a 60 €.

Per non parlare, poi, dei prezzi assolutamente fuori portata, che si praticano in occasione dei cosiddetti big-match. Per il derby d’Italia, il tagliando più economico costava 50€; ma il record in questa speciale classifica spetta all’Inter con i 300€, quanto, cioè, costa una finale europea, per una tribuna di una partita di cartello. Prezzi, questi, che purtroppo non sono solamente dei casi isolati, in quanto la maggior parte delle società nella massima serie adottano, ormai, una politica similare a questa.

La cosa più grave, però, è che anche i settori “popolari”, da sempre quelli che assicurano una maggior affluenza, in questi ultimi anni hanno subito un incremento notevole, arrivando a sfiorare punte di 20 €.

Di fronte ad un analisi così schiacciante una domanda nasce spontanea: ma i “padroni” del calcio non ci avevano promesso che con la vendita dei diritti televisivi i prezzi dei tagliandi avrebbero subito una calo? A distanza di 10 anni, invece, non solo questo non si è verificato, ma a fronte di un aumento dei diritti tv, con il DTT, i prezzi sono addirittura aumentati. Ed allora tutto ciò a che logica risponde?

Ma andiamo avanti, questione sicurezza: per questo tema si deve procedere con una duplice analisi: le condizione degli impianti italiani e le nuove disposizioni anti-violenza. Sono anni che i tifosi, da Nord a Sud, si lamentano perché lo spettacolo che si può apprezzare dagli spalti non è di grande qualità e perché, oltretutto, gli stadi sono pericolosi.

Ad emblema di questo concetto si puo’ citare la situazione dello stadio Olimpico di Roma. Molti non sanno che, oltre a non vedersi nulla dalle curve (causa la pista di atletica), questo impianto, ancora oggi, riceve proroghe settimanali per essere utilizzato, in quanto non rispondente agli standard minimi prescritti in tema di sicurezza.

Se non fosse stato, poi, per un iniziativa degli Irriducibili, gruppo leader della tifoseria laziale, che non più di 3-4 anni fa promosse una petizione popolare di 5000 firme per far creare le uscite di sicurezze nelle curve, la situazione sarebbe stata ancora più grave.

A fronte di questo dobbiamo puntualizzare, per completezza di informazione, che detto impianto costa alle società capitoline qualcosa come 350.000 € su base mensile. Solo negli ultimi tempi, però, la maggior parte dei presidenti, cavalcando la questione sicurezza, vuole rifare gli stadi, possibilmente acquisendone la proprietà.

Eppure è dal 1990 che ci portiamo dietro questo stato di cose. Perché lanciare questo allarme solo ora? Siamo certi che questa esigenza risponda unicamente alla volonta’ di tamponare i problemi e non risponda, invece, all’esigenza di tutte le società, visto lo scopo di lucro, di voler inserire nel proprio patrimonio immobiliare questo tipo di infrastrutture, con i relativi intoriti commerciali che ne potrebbero derivare dal loro sfruttamento?

Capitolo disposizioni anti-violenza: dai primi dati emerge un miglioramento della situazione, con un drastico calo degli incidenti che spesso funestavano le domeniche italiane. Questo certamente è un dato positivo e non possiamo che esserne contenti, ma se, a questo punto, leghiamo tutti gli elementi sin ora visti, ci accorgiamo di una cosa: il calo del numero degli incidenti non può essere confrontato con i dati dello scorso anno, per un semplice motivo: l’affluenza dei tifosi, come unanimemente denunciato, è crollata.

Se andiamo, quindi, a raffrontare i numeri, vediamo che proporzionalmente è diminuito più il numero degli spettatori che quello degli incidenti, ergo: gli stadi si stanno svuotando! Questo è preoccupante e deve farci riflettere.

Ma siamo certi che queste norme siano state studiate solo ed soltanto per far diminuire gli incidenti allo stadio? Siamo convinti, inoltre, che le disposizioni (biglietti nominativi, deleghe con tanto di codice fiscale e fotocopia di un documento di indentità) siano idonee all’obiettivo da raggiungere?

Prima di arrivare alle conclusioni va aggiunto un ultimo elemento di riflessione: l’Italia si è candidata per ospitare gli Europei del 2012 e, per poter competere in questa “corsa”, bisogna che tutti i paesi ospitanti forniscano condizioni sufficienti a garantire la riuscita dell’evento. I requisiti richiesti sono fondamentalmente due: degli impianti, minimo sei, a norma UEFA (attualmente nessuno stadio italiano lo è) e delle statistiche convincenti in tema di violenza.

Di fronte a questa situazione, ma soprattutto dietro a tutti gli interrogativi che ci siamo posti, si nascondono degli scenari poco edificanti per il calcio.

Da diverso tempo, ormai, i tifosi hanno acquisito maggiore consapevolezza del contesto in cui sono inseriti ed hanno capito che dietro a tutte le dichiarazioni di facciata, forse in realtà, si nasconde molto di più, forse c’è una strumentalizzazione di questa che è la componente principale del calcio, forse ci sono degli obiettivi prioritari rispetto a quelli che vengono sbandierati.

La conseguenze di questo tipo di percorso mentale, in parte, è la disaffezione, ormai palese, che il calcio dei bond, del doping sportivo e amministrativo sta vivendo.

Ed allora, con questa analisi, vogliamo lanciare un appello: finchè si è in tempo, e di tempo ne rimane sempre meno prima che tutto il sistema collassi, si facciano dei passi indietro per avvicinarsi al calcio romantico degli anni ’70, in cui lo stadio si viveva sin dalle prime ora della mattina e calcio era principalmente sinonimo di passione e di sentimenti sani.

Si facciano dei passi indietro prima che i dati di affluenza denuncino una situazione ancora più irreversibile. Ci si sta avvicinando, con una velocità fuori da ogni previsione, al punto di non ritorno, a far sì che spettacoli tristi e freddi come Lazio-Tampere o Inter-Glasgow Rangers diventino la regola e non l’eccezione. Una volta arrivati a quel punto, poi, per il mondo del calcio non resterebbe altro che calare il sipario.

Ma soprattutto si cominci a dire la verità, concetto sempre meno noto in questo particolare microcosmo; perché se mai, e noi non ce lo auguriamo, questo scenario diventasse realtà, ciò non sarà dovuto ad una fantomatica ed improvvisa trasformazione culturale degli italiani, ma sarà principalmente la risposta di un popolo di tifosi stanchi ed indignati di essere strumentalizzati e presi in giro per interessi esclusivamente altrui.

Luca Clemente

werd bei interesse später zusammenfassen was drinsteht, oder cweb kommt mir zuvor:D
 

Cweb

Nachwuchsspieler
Beiträge
7.785
Punkte
38
Hellas Verona muss 15000€ bezahlen wegen rassistischem Benehmen seines Publikums gegenüber einem spieler von Ternana :eek:

Und noch schlimmer: Verona ist "diffidata". Also wenn noch mal sowas passiert, dann kann man nicht mehr im Bentegodi spielen, oder vor leeren Rängen.
 
Zuletzt bearbeitet von einem Moderator:

Cweb

Nachwuchsspieler
Beiträge
7.785
Punkte
38
Die bürgermeister von Bergamo, Piacenza und Terni geben das Stadion für Samstag bis um 19:00 nicht frei.

La lotta continua!!! :jubel: Dai sindaci non mollare!! siete dei nostri, presidenti vaffanculo!! :mad:
 

Cweb

Nachwuchsspieler
Beiträge
7.785
Punkte
38
Inter wird am Sonntag gegen Livorno in diesen chinesisch angeschriebenen Trikots spielen (als Zeichen an die "vielen" asiatischen "Fans" und natürlich und hauptsächlich wegen Sponsorinteressen). :kotz:

Auch die Spieler auf dem Foto scheinen im übrigen nicht sonderlich begeistert von der Idee zu sein :D

75577.jpg6&n=55840
 

Cweb

Nachwuchsspieler
Beiträge
7.785
Punkte
38
COMUNICATO.jpg


Zweiter Ring Curva Scirea (die wichtigsten Ultragruppierungen von Juve, unter anderem die "Chefs" Drughi sind dort) soll in den ersten 45 Minuten nächsten Samstag bei Juve-Messina leer bleiben als Protest gegen die neuen Verordnungen von Innenminister Pisanu. Endlich zeigen auch mal die Juve-Typen was. Interessant ist aber wie sich das auswirkt, denn der Verein (also Juve) hat speziell für dieses Spiel massiv die Preise gesenkt (Kurve für 10€ zb).
 

Cweb

Nachwuchsspieler
Beiträge
7.785
Punkte
38
Tja das wird wohl nix mehr. Der TAR del Lazio hat mal wieder den Rekursen der Lega gegen die Stadionsperren von Bergamo, Piacenza und Terni recht gegeben.

CAZZO!!! :wall:
 

Cweb

Nachwuchsspieler
Beiträge
7.785
Punkte
38
Weiss zwar nicht ob man das unterstützen soll (eigentlich nicht), aber morgen kommt auf Raisport Mantova-Catania ab 16:00.
 

steb

Moderator Fußball
Teammitglied
Beiträge
7.485
Punkte
113
gestern hat bereits juve sein 1-0 geholt, tor durch del piero
und udinese hat in siena 3-2 gewonnen, 3 tore durch (ex-reggina;anmk d.red. :cry: )di michele...
meine tips für heute:

ascoli-samp 0:3 bestimmt macht bonazzoli die 3 tore... :rolleyes:

cagliari-milan 1:2 harte nuß, v.a. ein heißes spiel auf den rängen, oder zumindest war es das mal...

empoli-roma 1:1 die roma hat wieder mal verkündet, dass man mit cassano nicht mehr verhandelt wird, nachdem dieser geäußert hat nicht mal für 5mios zu unterschreiben...allora levati dai coglioni brutto idiota.. :idiot:

inter-livorno 2:1 ohne lucarelli(muss die lächerliche rote karte absitzen) wirds wohl schwer...

lazio-fiorentina 2:3 LAZIO MERDA

palermo-chievo 2:0

parma-treviso 1:0

reggina-lecce 3:2 hoffen wir mal dass cavalli durch das tor gegen milan einen schub bekommt, wenn dann cozza superstar noch fightet wie zuletzt, können wir es schaffen...FORZA REGGINA
 

steb

Moderator Fußball
Teammitglied
Beiträge
7.485
Punkte
113
1:0 reggina, geiles spiel bisher und super weitschuss von tedesco.... :jubel:
 

steb

Moderator Fußball
Teammitglied
Beiträge
7.485
Punkte
113
yess, 2., überzeugnender heimsieg in folge, und dazu gegen einen direkten geger... :thumb:
die roma verliert in empoli 0:1.....
die fiorentina verliert bei lazio 0:1
samp verliert in ascoli 1:2(aber das tor hat natürlich bonazzoli geschossen;))
palermo gerade noch so ein 2-2
inter 5-0 gegen livorno(und das ohne adriano) :eek:

cagliari-milan dann heute abend
 
Oben